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Sistema fiscale a Malta

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Aggiornato daMarie-Astrid Bridelanceil 29 Luglio 2025

Che abbiate deciso di lavorare o di andare in pensione a Malta, la ´Ú¾±²õ³¦²¹±ô¾±³Ùà sarà probabilmente una delle vostre principali preoccupazioni. E' importante capire come funzionano le tasse in loco per determinare il proprio status fiscale come espatriato.Ìý

In generale, le aliquote fiscali sono piuttosto basse a Malta. Si applicano a diverse categorie di persone; anche le aliquote fiscali per le società sono molto favorevoli, attirando così imprese e imprenditori in questa nazione insulare.

Il sistema fiscale di Malta

Quando ci si trasferisce all'estero è necessario conformarsi alla ´Ú¾±²õ³¦²¹±ô¾±³Ùà e alla normativa del paese ospitante. Questo articolo spiega il funzionamento del sistema fiscale maltese.

Per comprendere la ´Ú¾±²õ³¦²¹±ô¾±³Ùà maltese, è importante distinguere tra lo status di «domiciliato» e quello di «non domiciliato».

La legge maltese stabilisce che il domicilio di una persona è acquisito attraverso il padre alla nascita. Per scegliere un altro domicilio, è necessario dimostrare l'intenzione di risiedere indefinitamente nel paese ospitante e di rompere i legami con il domicilio d'origine. A Malta, il domicilio non è associato alla residenza. Una persona può avere il domicilio in un solo paese pur avendo la residenza in due posti diversi.

I cittadini dell'UE (Unione Europea), del SEE (Spazio Economico Europeo) e della Svizzera possono stabilire la loro residenza a Malta grazie al regime «Malta Ordinary Residence».

Le persone provenienti da altri paesi sono soggette al regime di residenza globale (Global Residence scheme).

L'aliquota dell'imposta sul reddito può variare in base al tipo di residenza. Che siate sposati o single, e a prescindere dal vostro regime di residenza, se non avete domicilio a Malta, siete tassati solo i redditi prodotti nel paese.

Malta è un paradiso fiscale?

Spesso si sente dire che Malta è un paradiso fiscale. In realtà, non si tratta di un paradiso fiscale in senso stretto, poiché Malta non è una giurisdizione esente da tasse. Nel 2000, l'OCSE ha inserito Malta nella lista dei paesi che hanno accettato di migliorare la trasparenza fiscale.

Di conseguenza, il paese ha dovuto ridurre le agevolazioni fiscali per integrarsi meglio nella comunità europea ed evitare la censura delle autorità americane. Dal 2000, Malta è stata rimossa dalla lista nera.

Malta gode di un regime fiscale molto vantaggioso, con numerosi benefici fiscali, tra cui:

  • Un'aliquota massima d'imposta sul reddito per dirigenti ed espatriati benestanti pari al 15%
  • La possibilità per le aziende e i commercialisti di ridurre del 5% l'imposta effettiva sui loro redditi
  • Nessuna tassa sulla proprietà né tassa di abitazione
  • Nessuna imposta sui capitali stranieri investiti a Malta
  • Nessuna imposta sulle plusvalenze prodotte all'estero
  • Nessuna imposta sul patrimonio, sulle successioni o sulle donazioni

L'imposta sul reddito a Malta

La vostra residenza fiscale può essere determinata in base al vostro luogo di residenza principale (183 giorni o più), al luogo dove vive la vostra famiglia, alla vostra nazionalità e al paese da cui provengono i vostri redditi.

I residenti temporanei a Malta non devono pagare imposte mentre i residenti permanenti pagano imposte secondo un sistema di scaglioni basato sullo stato civile e sul tipo di impiego.

Se risiedete a Malta per 183 giorni durante un anno civile, siete tenuti a pagare lì le tasse. Questo sistema si applica anche agli espatriati, indipendentemente dal loro paese d'origine.

Che si tratti di un individuo o di una società, l'aliquota d'imposta sul reddito a Malta non supera il 35% (2025). Per un'azienda è altamente consigliato affidarsi a un commercialista o a un consulente esperto, così da sfruttare al meglio i vantaggi del sistema fiscale maltese, che offre numerose agevolazioni e deduzioni agli investitori.

Nel 2025, la ripartizione è come segue:

Persone singole:

  • 0 € a 12.000 € - 0% (nessuna detrazione fiscale)
  • 12.001 € a 16.000 € - 15% (1.800 € di detrazione fiscale)
  • 16.001 € a 60.000 € - 25% (3.400 € di detrazione fiscale)
  • 60.001 € e oltre - 35% (9.400 € di detrazione fiscale)

Coppie sposate:

  • 0 € a 15.000 € - 0% (nessuna detrazione fiscale)
  • 15.001 € a 23.000 € - 15% (2.250 € di detrazione fiscale)
  • 23.001 € a 60.000 € - 25% (4.550 € di detrazione fiscale)
  • 60.001 € e oltre - 35% (10.550 € di detrazione fiscale)

Genitori:

  • 0 € a 13.000 € - 0% (nessuna detrazione fiscale)
  • 13.001 € a 17.500 € - 15% (1.950 € di detrazione fiscale)
  • 17.501 € a 60.000 € - 25% (3.700 € di detrazione fiscale)
  • 60.001 € e oltre - 35% (9.700 € di detrazione fiscale)

 In base alla legge maltese che regola l'imposta sul reddito, i coniugi devono presentare una dichiarazione congiunta. Le coppie sposate possono scegliere di pagare le imposte al tasso applicato ai single, mentre i genitori possono beneficiare di aliquote dedicate al loro status.

Alcune spese possono essere dedotte, tra cui quelle per l'istruzione, l'assistenza all'infanzia, le case di riposo e alcune voci legate ai redditi da locazione.

Da sapere:

L'imposta sul reddito si applica anche ai lavoratori autonomi. Se siete autonomi a tempo parziale, potete beneficiare di un tasso d'imposta del 10% a determinate .

Malta ha firmato un trattato di non doppia imposizione con molti paesi. Prendetevi il tempo di verificare le regole fiscali del vostro paese d'origine per sapere se siete soggetti a doppia imposizione o meno.

Registrazione come contribuente a Malta

Una volta ottenuto il vostro permesso di lavoro e di residenza a Malta, dovete compilare e firmare il sul sito dell'Ufficio del Commissario per le Entrate (Office of the Commissioner for Revenue).

Quando iniziate a lavorare a Malta dovete richiedere un numero di identificazione fiscale (Tax Identification Number – TIN). Come straniero residente a Malta, dovete registrarvi come contribuente anche se non avete un impiego.

In alcuni casi, la registrazione per un numero di identificazione fiscale è automatica:

  • Se siete cittadini dell'UE (transfrontaliero) e avete ottenuto un numero di sicurezza sociale a Malta dopo esservi registrati presso il dipartimento della sicurezza sociale
  • Se siete cittadini di paesi terzi titolari di un permesso unico

Importante:

Se non appartenete a nessuna delle categorie menzionate sopra, dovete richiedere il numero di identificazione fiscale utilizzando il modulo online disponibile sul sito dell'Ufficio del Commissario per le Entrate.

Scadenze e pagamento delle tasse a Malta

L'anno fiscale a Malta segue l'anno solare e termina quindi il 31 dicembre. Dovete presentare la vostra dichiarazione dei redditi dell'anno precedente entro e non oltre il 30 giugno dell'anno in corso. In caso contrario, rischiate di pagare delle penalità.

Se siete autonomi, dovete pagare l'imposta sul reddito entro la fine di aprile dell'anno successivo.

Pagare le tasse a Malta

A Malta potete pagare le tasse online, ma il modulo per la dichiarazione vi viene solitamente inviato per posta, lasciandovi il tempo di regolarizzare la vostra situazione prima della scadenza.

In alternativa, potete compilarlo a mano e consegnarlo direttamente all'Ufficio del Commissario alle Entrate insieme all'assegno di pagamento.

Potete anche completare tutto online tramite il sito ufficiale dell'Ufficio del Commissario alle Entrate. In caso di problemi con il sistema, consultate la sezione FAQ per istruzioni dettagliate.

I diversi regimi fiscali per gli stranieri a Malta

Gli espatriati e gli stranieri a Malta possono usufruire di diversi regimi fiscali.

I cittadini dell'UE, dello Spazio Economico Europeo e della Svizzera possono stabilire la propria residenza a Malta attraverso il programma Malta Ordinary Residence, che consente di accedere al sistema di tassazione maltese, spesso più vantaggioso rispetto a quello del Paese d'origine.

Se siete cittadini di un Paese terzo e non avete un permesso di soggiorno di lunga durata, potete trasferire la vostra residenza a Malta aderendo al Global Residence Programme (GRP). La domanda va presentata tramite un mandatario autorizzato e, una volta ottenuto il GRP, beneficerete di un'imposta forfettaria agevolata pari al 15%.

Ecco i requisiti per accedere a questo regime fiscale a Malta:

  • Occorre investire in un immobile dal valore minimo di 275.000 € (ridotto a 220.000 € in alcune zone)

oppure

  • Stipulare un contratto di affitto di almeno 9.600 € all'anno (8.750 € in determinate aree)

Il Programma Pensione delle Nazioni Unite a Malta è rivolto a chi percepisce una pensione ONU o un'indennità di reversibilità. In questo caso:

  • Non si pagano imposte sul reddito relative alla pensione o all'indennità proveniente dalle Nazioni Unite.
  • Gli altri redditi di fonte estera trasferiti a Malta sono tassati con un'aliquota agevolata del 15%.
  • Qualsiasi altro reddito viene tassato con un'aliquota del 35%.

Per accedere a questo programma è necessario, tra le altre condizioni, non avere lo status di residente permanente o di lungo periodo a Malta.

Gli stessi livelli di tassazione (esclusa l'esenzione sulla pensione ONU) si applicano ai beneficiari del Malta Retirement Programme (MRP). Questo programma è disponibile, a determinate condizioni, per cittadini dell'UE, di Paesi terzi, dello Spazio Economico Europeo e della Svizzera.

Un'ulteriore opzione è il The Residence Programme (TRP), un regime fiscale dedicato a cittadini dell'UE, dell'EEE e della Svizzera che non siano residenti permanenti a Malta. Consente di beneficiare di un'imposta del 15% sui redditi di fonte estera trasferiti a Malta, applicabile sia al titolare sia ai familiari a carico (coniuge e figli). Gli altri redditi sono tassati al 35%.

Imposta sulle società a Malta

Sul fronte di tasse e contributi sociali a carico delle imprese, Malta offre un regime fiscale particolarmente vantaggioso. L'imposta sui redditi di società, filiali e sussidiarie di società straniere è del 35%, la stessa che si applica anche alle imprese create a Malta. Alcune aziende, come le società commerciali e le società holding internazionali, possono beneficiare di aliquote fiscali ridotte fino al 5%.

Grazie alle agevolazioni fiscali sul rimpatrio dei profitti verso le società madri, il governo incentiva le imprese a investire nella ricerca e nello sviluppo. Inoltre, le aziende che distribuiscono dividendi ad azionisti, sia locali che stranieri, possono beneficiare di rimborsi sulle imposte versate a Malta: un motivo in più per scegliere di stabilirsi qui!

Altre tasse a Malta

Oltre all'imposta sul reddito, i privati possono essere soggetti anche ad altre forme di tassazione.

Attraverso il fondo di maternità e i contributi di sicurezza sociale: i dipendenti contribuiscono alla sicurezza sociale per il 10% del loro stipendio settimanale lordo. Questi contributi, pagabili sia dal dipendente che dal datore di lavoro, sono soggetti a un tetto massimo. Per i lavoratori autonomi, l'aliquota è del 15% del reddito annuo netto.

Le altre tasse indirette a Malta sono:

  • L'IVA, con un'aliquota standard del 18%. Esistono due aliquote ridotte del 7% e del 5%
  • I dazi doganali per i prodotti importati da Paesi che non fanno parte dell'UE
  • I diritti di accisa
  • Il bollo
  • La tassa di immatricolazione dei veicoli a motore
  • Tassa di bunkeraggio del carburante
  • Contributo all'ecotassa

Alcune imposte presenti in altri Paesi non esistono a Malta, cosa che molti espatriati apprezzano. Ad esempio, non vengono applicate tasse sulla proprietà, sulle successioni, sulle donazioni né imposte sul capitale.

Trattati di doppia imposizione a Malta

Malta ha firmato più di 60 convenzioni di non doppia imposizione, garantendo ai cittadini della maggior parte dei paesi dell'UE, degli Stati Uniti, del Canada e dell'Australia di non essere soggetti a doppia imposizione quando vivono a Malta.

Ecco l'elenco dei paesi con cui Malta ha firmato accordi di non doppia imposizione: Sudafrica, Albania, Germania, Andorra, Arabia Saudita, Armenia, Australia, Austria, Bahrein, Barbados, Belgio, Botswana, Bulgaria, Canada, Cina, Cipro, Corea del Sud, Croazia, Curaçao, Danimarca, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Estonia, Stati Uniti, Finlandia, Francia, Georgia, Ghana, Grecia, Guernsey, Hong Kong, Ungheria, India, Irlanda, Isola di Man, Islanda, Israele, Italia, Jersey, Giordania, Kosovo, Kuwait, Lettonia, Libano, Libia, Liechtenstein, Lituania, Repubblica Ceca, Lussemburgo, Malesia, Marocco, Mauritius, Messico, Moldavia, Monaco, Montenegro, Norvegia, Pakistan, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Qatar, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Siria, Tunisia, Turchia, Regno Unito, Ucraina, Uruguay, Vietnam.

Link utili:

Office of the Commissioner for Revenue

Unità di ´Ú¾±²õ³¦²¹±ô¾±³Ùà internazionale - Office of the Commissioner for Revenue

Convenzioni di doppia imposizione a Malta

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A proposito di

SEO copywriter e traduttrice, Marie-Astrid vive a Malta dal 2017. È specializzata — tra le altre cose — nei temi legati all’espatrio e al turismo. Laureata in giurisprudenza, mette le sue competenze linguistiche e legali al servizio di chi desidera orientarsi meglio nella realtà locale e trasferirsi sull’arcipelago con serenità.

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