Buona sera a tutti.
La paura del virus, in quanto tale, non l'ho mai avuta pchè lo stesso, se attacca un corpo fondamentalmente sano, non è mortale, per cui l'ho interpretato semplicemente come una potente influenza con esiti mortali solo per persone con patologie respiratorie pregresse.
Poi ho sempre valutato la brutta, quanto reale, "selezione naturale" sia nella salute, sia nell'economia, perchè, per quanto la scienza e la tecnologia abbiano migliorato di molto la qualità della vita, alla fine, la natura deve fare il suo corso. Spero nessuno si sia offeso, anch'io nella famiglia ho persone nate con delle problematiche (gravi), per cui sono consapevole e mi prendo la piena responsabilità di ciò che ho scritto.
La voglia di uscire chiaramente è tanta, ma tranne nel wek-end, essendomi potuto spostare in settimana come imprenditore, non ho realisticamente subito una quarantena drastica come altri.
Per il lavoro nel mercato interno sta riprendendo, anche se a gradi, ma comunque sono tendenzialmente ottimista.
In riferimento ai clienti ed investitori dall'Italia la situazione è molto grave in quanto persistendo la quarantena per gli italiani provenienti dall'Italia gli stessi non arrivano ancora, ed anzi, stanno interpretando questa "rigidita" della Romania quasi come un affronto nei loro confronti.
Spero, comunque, che fra 15 gg si possa circolare liberamente e che i locali possano esprimere l'ospitalità al meglio, come hanno sempre fatto, nei confronti degli italiani e non solo.
Purtoppo, a volte, delle scelte fatte a livello politico danneggiano il popolo, anche se in nome della protezione e tutela sanitaria.
Buona serata a tutti...
                          Vito Paparella