In un Paese dove vivo da quasi 12 anni, un Paese dove ho difeso per anni la sua gente nel mondo, in un paese dove ho dedicato la mia vita di umanitario instransigente per portate giustizia sociale e pensieri di internazionalismo globale ed equalitarismo sostenendo che tutti gli esserI umani della Terra devono avere glI stessi diritti, gli stessi doveri e le stesse opportuntà ; un Paese che ho difeso contro gli egoismi di razzisti occidentali sfruttatori che danno 10 per ottenere 1000 ... un Paese dove mi hanno seguestrato la figlia mulatta di non ancora 3 anni per 46 giorni per soldi e ricatti; dove mi hanno maltrattato e fatto soffrire; dove mi hanno scroccato e depredto persino persone considerate '"importanti'... in questo Paese dove i bambini non hanno diritti, dove i vecchi pretendono soltanto e sono prepotenti con i figli, dove le donne si vendono per soldi da offrire ad avidi padri, madri e fratelli maggiori, dove hanno il solo scopo di depredare e scroccare gli ingenui stranieri ..... in questo paese non voglio integrarmi ma sogno invece di integrare io stesso questo bel Paese in un mondo giusto ed aperto ad una nuova cultura globalizzata fuori dalle c* delle etnie, delle religioni, dei feticci e delle paure ... Vorrei che questo Paese potesse rigettare tutta le sue cattiverie ancestrali, le sue malvagie tradizioni improntate sulle paure ed i furti ... in questo Paese misogino e datato vorrei che potesse nascere un generazione di esseri umani progressisti ed integri come lo é stato il loro immenso fratello Thomas Sankara, ucciso dalle ignoranze, dalle avidità , dai corruttori occidentali e dai corrotti locali ...
Amo il Burkina dove ho casa e due figlie a metà burkinabesi e dove ho avuto il solo torto di non farmi piegare da gente spesso avida e immorale ... Sono per un mondo unito e senza frontiere e differenze, non vorrei mai che un burkinebase di integri ad un padano o a un affarista occidentale ma che tutti insieme si potesse vivere e pensare globale, etico, ecologico e umanitario; ad un mondo senza confini, tradizioni, nazionalismi e religioni ma con tutti impegnati seriamente nel sociale e nel pensare globale in questo nostro villaggio che ha per nome Terra.
"Non di saranno più ingiustizie, conflitti, miserie e prevaricazioni quando tutti gli esseri umani considereranno la TERRA come la loro UNICA PATRIA"