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Trovare lavoro a Seattle

Seattle
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Aggiornato daFrancescail 04 Aprile 2018

Conosciuta come quartier generale del Boeing, Seattle è una città che guarda al futuro. Negli ultimi decenni la sua economia si è espansa includendo ricerche all’avanguardia nel campo delle tecnologie dell'informazione e dell'energia pulita. Gli espatriati in cerca di lavoro troveranno molte opportunità in questi settori, nonché in quello della ricerca medica e dell’ ingegneria aerospaziale.

Centro di medie dimensioni, in città si organizzano tanti eventi culturali e sportivi, si possono fare attività all'aria aperta o rilassarsi in uno dei suoi caffè. L'unico neo sono i lunghi e piovosi inverni.
Seattle è una delle città americane con il più alto tasso di istruzione. Secondo alcune stime parrebbe che un abitante su quattro abbia conseguito un master il che significa che la competizione per ottenere un impiego è elevata.

Chiunque desideri lavorare negli Stati Uniti deve essere in possesso di un visto di lavoro il cui ottenimento rappresenta la sfida maggiore che devono affrontare gli espatriati. Il processo, che richiede molto tempo e denaro, deve essere avviato da un datore di lavoro americano che fa da sponsor. Ciò significa che per iniziare la procedura di richiesta del visto, devi già avere ottenuto una proposta d'impiego.

Gli expat laureati, con seria e comprovata esperienza lavorativa ed una buona conoscenza della lingua inglese, hanno maggiori possibilità di trovare un'azienda che li sponsorizzi rispetto ad altri profili meno qualificati.

Leggi l'articolo "Visto di lavoro negli Stati Uniti" per ulteriori informazioni sulle tipologie di visti di lavoro disponibili.

Industrie più popolari

L'economia di Seattle è alimentata da una commistione di industrie all'avanguardia e da aziende affermate che operano sul territorio da lungo tempo. E' una città che attira imprenditori, startup, e professionisti del settore tecnologico. In passato l'industria aerospaziale e dei trasporti marittimi è stata il pilastro dell'economia cittadina e contribuisce tuttora alla ricchezza della zona. Tra le grandi industrie con sede in loco ci sono Amazon, Starbucks, Nordstrom, Expeditors of International di Washington e Weyerhaeuser. Altre importanti aziende di Seattle sono elencate di seguito.

Aerospaziale

Seattle produce oltre il 90% degli aerei commerciali del paese. Nell'area intorno a Seattle sorgono centinaia di aziende legate al settore aerospaziale, tra cui Boeing, che impiega oltre 80.000 persone.

Tecnologia pulita

Seattle fornisce energia elettrica al Canada e a diversi stati degli Stati Uniti, tra cui la California. E' possibile trovare lavoro nell'ambito della ricerca, nelle industrie che operano nel settore dei biocarburanti, dello stoccaggio di energia, e del riciclaggio dei rifiuti.

Tecnologia dell'informazione e della comunicazione

La sede di Amazon e Salesforce si trova nell'area di Seattle. Microsoft, Nintendo e centinaia di altre società tecnologiche sorgono nella vicina città di Redmond, nello stato di Washington.

Scienza e sanità

Seattle è uno dei più grandi centri americani per lo sviluppo delle scienze che hanno a che fare con la vita umana, è sede di organizzazioni di ricerca, produzione di tecnologie mediche e biofarmacologia. Le aziende che impiegano in questo settore includono PATH, l'Istituto per la ricerca sulle malattie infettive e il Centro di ricerca contro il cancro di Fred Hutchinson.

Mercato del lavoro

Il tasso di disoccupazione è sceso in questi ultimi anni e si attesta attualmente intorno al 4.2%. Se si considera anche tutta la zona suburbana di Seattle, la cifra scende al 3.8%.
Tra i settori in crescita troviamo servizi professionali e per le imprese, istruzione e servizi sanitari e per l' informazione, vendita al dettaglio.
In leggera perdita ci sono i servizi manifatturieri, e nello specifico la produzioni di parti per l'industria aerospaziale.

Trovare un lavoro

I motori di ricerca dedicati sono la risorsa migliore cui rivolgersi per trovare impiego in città. Dai un'occhiata alla versione online del Seattle Times per consultare le offerte disponibili. Se lavori in un settore industriale specifico o che è particolarmente richiesto in città, contatta un'agenzia di reclutamento locale.
Sfrutta al massimo i canali social per instaurare nuovi contatti professionali e partecipa a fiere ed eventi nel tuo settore di specializzazione.

È fondamentale che il tuo curriculum (CV) sia aggiornato secondo gli standard americani.
Fai delle ricerche mirate sulle aziende e sui requisiti professionali necessari prima di inviare la candidatura. Cerca di distinguerti dalla massa affinchè il tuo profilo risulti interessante corredando il CV con competenze ed esperienze inerenti alla mansione per cui ti stai candidando.
Non dimenticarti di aggiornare il profilo su LinkedIn.

Per approfondimenti consulta la sezione Trovare lavoro negli Stati Uniti di questa guida.

Buono a sapersi:

Il pubblica una revisione trimestrale sul tasso di disoccupazione e sul mercato del lavoro di Seattle. Il fornisce regolarmente informazioni sull'andamento delle industrie locali e sui profili professionali più ricercati.

Link utili:






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A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di ½ûÂþÌìÌÃ, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di ½ûÂþÌìÌÃ, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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