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Sicurezza stradale in Tunisia

Francesca

Buongiorno a tutti,

Affrontare il traffico e guidare in Tunisia può essere un’avventura tutta da imparare per gli espatriati.
Vi invitiamo a condividere la vostra esperienza per aiutare altri espatriati, o chi sta per trasferirsi, a sentirsi più sicuri sulle strade in Tunisia, che si tratti di guidare, spostarsi su due ruote o semplicemente attraversare la strada.

Le norme stradali sono seguite e fatte rispettare in Tunisia?

Avete notato abitudini, regole non scritte o comportamenti particolari a cui avete dovuto adattarvi?

Le strade sono sicure e ben tenute?

Ci sono momenti della giornata, condizioni meteo o stagioni in cui guidare diventa più pericoloso?

Se avete figli, vi sentite tranquilli a lasciarli andare da soli a piedi, in bici o in motorino sulle strade locali?

Avete consigli o accorgimenti da condividere per muoversi in sicurezza in Tunisia?

Condividete la vostra esperienza e suggerimenti.

Grazie per il contributo,

Francesca
Team ½ûÂþÌìÌÃ

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Giorgio Trifoni

Buon giorno Francesca, con questo argomento apriamo un capitolo caldo delle problematiche che affliggono la Tunisia. Il codice della strada è una serie di norme internazionale che qui in Tunisia pochi conoscono ed ancor meno rispettano , la maggior parte dei conducenti guida come fa a loro più comodo con il bene placito della Polizia che troppo spesso non vede o fa finta di non vedere la moltitudine di inflazioni che vengo commesse un po da tutti, comprese inflazioni serie tipo andare contromano in strade ad alta densità di traffico come ad esempio la turistica ad Houmet Souk per non fare magari cinquanta metri in più per non parlare dei mezzi a due ruote per i quali è diventato un diritto o quasi, andare contromano. Non voglio certo fare paragoni ma sono mali questi che affliggono anche noi in Italia anche se non sfacciatamente come avviene qui. Per quanto riguarda le strade, quelle che ci sono, preferisco non fare paragoni. Ho accennato naturalmente solo ad alcune problematiche dal momento che elencarle tutte servirebbero pagine intere, ma daltronde parlano già i decessi per incidenti stradali all'ordine del giorno. Chiudo qui questo mio intervento aggiungendo che forse un anno nella polizia municipale di Roma ha ancor più sensibilizzato la mia visione di insieme , quindi non mi dilungo oltre con la vana speranza che magari le autoscuole locali approfondiscano negli utenti la conoscenza ma sopratutto la responsabilità di chi si appresta alla guida di un qualunque mezzo le preveda. Un caro saluto a tutti.

stefaniluisa8

@Francesca

Vivo ad Hammamet. Effettivamente il rispetto del codice stradale è scarso (paragonabile a Napoli).  In particolare molti guidano con il telefonino in mano, se non addirittura con due. Questo ci ha procurato un incidente piuttosto serio: fermi al semaforo un furgoncino ci è venuto addosso senza neppure frenare. La macchina aperta come una scatoletta di tonno! In questa occasione abbiamo dovuto realizzare una cosa che desidero condividere. Il carro attrezzi ci ha portato ad una carrozzeria che ha subito iniziato la riparazione. Non sapevamo che dovevamo prima contattare l'assicurazione di colui che ci ha tamponato e attendere il perito. In conclusione non abbiamo avuto il risarcimento.

Concludo per osservare che gli automobilisti sono piuttosto cortesi con i pedoni e quasi sempre ti fanno attraversare la strada.

AntoTunisia

Era da tanto che volevo affrontare l'argomento e ho sempre bypassato soprattutto perchè è molto complesso, cercerò comunque di essere il più sintetico possibile.

La Tunisia da dopo la rivoluzione dei gelsomini è sprofondata in un menefreghismo che va sempre più accentuandosi soprattutto perchè alla democrazia deve seguire il rispetto delle leggi, in caso contrario si passa in anarchia.

1) pedoni che attraversano o camminano lungo le autostrade, motorini in contromano sempre sulle autostrade e varchi aperti nella compagna;

2) pedoni vaganti nelle rotatorie e sempre provenienti da destra verso sinistra (nelle rotatorie l'automobilista guarda principalmente a sinistra), pedoni che attraversano la strada senza guardare, camminando in diagonale, con telefonino davanti agli occhi;

3) su strade a scorrimento divise da spartitraffico centrale automobili in contromano (per evitare di fare l'inversione alla prima rotatoria distante magari 10 metri), fare attenzione quando ci si immette perchè è facile fare un frontale con motorini e auto in contromano;

4) polizia a quasi tutte le rotatorie ma cercano soltanto di raccimolare un obolo di 20 dinari senza alcuna motivazione, se avviene un incidente in prossimità o una persona si sente male o ha bisogno di assistenza non intervengono perchè "loro sono di servizio alla rotatoria";

5) posti di blocco per controllare il rispetto delle norme dei cilcomotori ma in realtà è una scusa per fermare e obbligare il malcapitato di turno a versare l'obolo da 20 dinari pena il sequestro del ciclomotore (accaduto ad un amico che è riuscito a venirne fuori soltanto grazie ad un ragazzo presente che stava filmando con il telefonino e in quel caso l'ufficiale di polizia si è sentito incastrato ed ha patteggiato il rilascio della moto in cambio della cancellazione del file);

6) le rotatorie sono fatte per essere tagliate;

7) il 98% dei taxi circolanti in barba alle norme ha due bombole di gas nel cofano e le usa per l'alimentazione dell'auto, in caso di incidente possono esplodere (già accaduto), il 2% rimanente non è rispettoso delle norme ma ha l'auto a gasolio;

8) i taxi collettivi (Louage) corrono come folli, passano le auto della polizia, salutano alle rotatorie e se ne infischiano sia dei passeggeri che degli altri utenti della strada, si rischiano anche comportamenti aggressivi da parte loro se si cerca di protestare. L'altro ieri un Louage sulla strada per Hergla si è capovolto provocando la morte di una ragazza e il ferimento degli altri trasportati, lo stesso un paio di mesi fa sulla via turistica vicino la radio Jawhara dove si è schiantato su una palma sempre provocando la morte di un paio di passeggeri e il ferimento degli altri. Non dimenticate mai che se prendete il Louage si deve pagare poco prima di scendere perchè in caso di avaria o di incidente non verranno rimborsati i soldi spesi. Se l'autista guida come un pazzo il buon senso vi dovrebbe dire di farlo fermare ad una rotatoria presidiata dalla polizia e scendere senza pagare mandandolo a quel paese;

9) dossi di rallentamento artigianali, molti non segnalati che anche se presi a bassa velocità provocano danni a cuscinetti e silent block dell'auto;

10) mancanza di lavaggio strade (i mezzi li hanno ma non li usano) con accumulo di sabbia e detriti sulla carreggiata e conseguente perdita di aderenza in curva del mezzo, strade con asfalto eccessivamente liscio.


Ho riassunto in 10 punti i tanti problemi della viabilità ma ce ne sarebbero molti altri e diventerebbe veramente un libro scrivere tutto, quello che consiglio è sempre di moderare la velocità e riflettere bene su qualsiasi cosa bisogna fare, non dimentichiamoci che siamo stranieri e a meno che la prova non sia inconfutabile la polizia darà sempre ragione al tunisino.


Riprendo il post soltanto per aggiungere che in 10 anni di permanenza sul territorio tunisino e circa 260.000 km fatti, nonostante tutti questi problemi non ho mai avuto un incidente stradale, un amico mi ha detto che ho una guida aggressiva, sarà per questo, forse intimidisco anche i louage 🤣

riservedirupo

@Francesca

Vivo in Tunisia da 5 anni (non tantissimi ma nemmeno pochi) e sul traffico tunisino in generale e in particolare ad Hammamet

  1. posso usare un termine univoco E' UN DISASTRO
  2. Le strade sono un DISASTRO
  3. l'educazione stradale INESISTENTE
  4. la pavimentazione stradale ha un grip inesistente e in caso di pioggia guidare è estremamente PERICOLOSO
  5. difficile dare dei consigli unico possibile che si cominci già dalle scuole primarie ad insegnare il rispetto del codice stradale

Nonostante questo (ed è necessario esserne consapevoli) la mia permanenza in Tunisia la reputo positiva

AntoTunisia

Approfitto di questa discussione per informare che da quest'anno sono state apportate modifiche e integrazioni al codice della strada tunisino.

Sono state inserite o inasprite sanzioni per guida contromano, con il telefonino, fumare, consumare cibi o bevande alla guida.

Certo, ai più faranno ridere perchè continua tutta la bagarre che è stata descritta sopra eppure per guida contromano oltre la sanzione amministrativa molto alta è prevista anche la prigione. Purtroppo bisogna vedere chi le farà rispettare e chi invece ne approfitterà per rincarare l'obolo.

Comunque proprio ieri ho visto la polizia fermare un automobilista che stava mangiando in auto quindi, attenzione perchè il rischio ci può sempre essere.

I tunisini hanno il vizio di prendere un caffè lungo e farselo durare mezza giornata portandolo in auto e distraendosi quando decidono di berne un pochettino dal bicchiere.

riservedirupo

Grazie Anto sempre disponibile, puntuale e preciso

subdive

Salve,

avendo girato un po' direi che in Tunisia il traffico stradale è molto migliore che al Cairo oppure a Patrasso ed altre città ma peggio di moltissime altre.

Il problema principale é il rispetto delle regole di precedenza, della cartellonistica stradale, e dello scarso senso pratico ovvero: se ne fregano.

Parcheggi in terza fila per due chiacchere con l'amico, parcheggio nelle rotatorie, guidare contromano, nessuna precedenza se non quella del più "furbo" ecc. ecc.

Questo vale per mezzi privati, pubblici e delle forze dell'ordine.

Basta abituarsi!!!!!! ed imparare alcune parolacce in Tunisino. Hiiiiiiiii.

aniroksana10

Salve a tutti,


a parte le perdite di vite umane e gli incidenti con danni e feriti su cui non c'è di certo da scherzare, leggere queste vostre note con aspetti pittoreschi è pure stato inevitabilmente spassoso e ho dovuto ridere, Il quadro da voi fornito essendo perfetto. E i simpatici rimedi da voi adottati mi sembrano ottimi  😃 

Invece, per quel che riguarda le possibilità di insegnare sin dai primi anni di scuola certe cosette (che tutte hanno a che fare con la considerazione, il rispetto e il senso di responsabilità)  non so se sia da ridere o da piangere perché i primi a non più ri-conoscere e applicare questi criteri sono i genitori stessi, e quindi...con tanti saluti all'essere di buon esempio -che è pur sempre la base dell'apprendimento più efficace e durevole nel tempo-.  Questo è dunque un capitolo  ben triste che riguarda ormai una diffusa realtà.

Sembra quindi proprio che appiattimento da menefreghismo (per frustrazione, passività e decadenza) indichino una involuzione  in aumento- come però, benché magari con altre caratteristiche, lo si riscontra anche altrove - e questo ben lo sappiamo... 🙄

AntoTunisia

@aniroksana10

il problema è che l'educazione civica a scuola viene insegnata, poi la società nella quale viviamo la cancella quasi totalmente. Esistono in Tunisia persone attente al problema ma sono 1 su 100.


Mi sono informato, si chiama "Educazione Civile" e viene insegnata per l'intero ciclo scolastico, dalle scuole primarie al liceo.