
Con un aumento del 16% delle imprese saudite nell'ultimo trimestre del 2023 e un incremento del 23% delle registrazioni commerciali, gli affari in Arabia Saudita sono in piena espansione. Le riforme in corso nel Paese, sia a livello commerciale che sociale, favoriscono i potenziali investitori.
In qualità di maggior esportatore di petrolio al mondo, l'Arabia Saudita è stata al centro delle relazioni commerciali internazionali per decenni. Negli ultimi anni, tuttavia, il Paese ha ampliato il suo portafoglio includendo energia, telecomunicazioni, sanità, turismo, ospitalità, e altro ancora.
Oggi, l'obiettivo del Paese è di diversificare l'economia e di attrarre investimenti stranieri. Il piano di sviluppo Saudi Vision 2030 dà priorità all'apertura di piccole e medie imprese, agli investimenti stranieri in settori commerciali non tradizionali e all'integrazione dell'economia saudita in un contesto globale. Per promuovere queste iniziative, nel 2017 il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman ha lanciato Future Investment Initiative, soprannominata Davos in the Desert, che si organizza ogni anno. Molte di queste iniziative sono sostenute dal Fondo Pubblico di Investimento (PIF) che investe in attività e progetti all'interno e all'esterno dell'Arabia Saudita. Con un patrimonio totale stimato di oltre 900 miliardi di dollari, è una forza trainante per molte imprese del Regno.
Il crescente impegno del Paese verso l'“apertura” lo rende un ambiente favorevole per gli imprenditori e gli investitori alla ricerca di nuovi mercati e opportunità.
L'economia dell'Arabia Saudita
Mentre l'industria petrolchimica, seguita dall'edilizia, è per tradizione la fonte primaria di profitto del Paese, si stanno sviluppando nuovi settori. A seguito dell'impulso dato al turismo e all'intrattenimento, da settembre 2019 il Regno accoglie turisti e visitatori. Le aziende che operano nei settori dell'ospitalità, degli eventi, della pubblicità e dei tour operator sono più attive che mai.
Buono a sapersi:
Per dare un esempio della portata delle attività commerciali in Arabia Saudita, tra ottobre e dicembre 2023, il Ministero del Commercio ha rilasciato 95.863 certificati di registrazione commerciale in tutto il Paese.
Riforme in Arabia Saudita
Recentemente è stato annunciato che i progetti commerciali legati alle energie rinnovabili riceveranno dei prestiti, a titolo di sostegno, attraverso il programma governativo Mutjadeda, che rientra nei programmi di incentivazione sauditi in collaborazione con il Ministero dell'Energia.
Sono state introdotte riforme anche per le imprese più piccole, tanto che il Regno si è classificato al terzo posto a livello globale per questa iniziativa, insieme alla Nuova Zelanda e a Singapore, i due Paesi al mondo più favorevoli per fare affari.
Per affrontare l'alto tasso di disoccupazione giovanile, l'Arabia Saudita sta sostenendo le aziende e la popolazione (locali e stranierI) attraverso un ecosistema imprenditoriale ben consolidato.
Le donne in Arabia Saudita, che finora sono state private di molte opportunità, ora godono di diritti pari a quelli degli uomini per quanto riguarda l'apertura di conti bancari, la creazione di società, le operazioni finanziarie, ecc. Questo si riflette anche nel boom della forza lavoro femminile. Secondo il rapporto annuale della Banca Mondiale, il numero di donne nel mondo del lavoro era pari al 22% nel 2019 ed è salito al 35% circa nel 2023, superando così l'obiettivo del 30% che era stato fissato al momento del lancio del programma Vision 2030.
Aprire una società in Arabia Saudita se sei un espatriato
Gli stranieri che desiderano avviare un'attività in Arabia Saudita hanno buone probabilità di essere sostenuti dalle autorità competenti, a patto che rispettino le normative vigenti. A differenza di quanto accadeva in passato, le aziende che non hanno un partner locale possono ora ottenere una licenza per fare affari in Arabia Saudita e mantenere il 100% di proprietà straniera, a seconda del settore. Le imprese che si occupano di servizi, ad esempio, possono essere al 100% di proprietà straniera, mentre per le aziende che si occupano di commercio è previsto un 25% di proprietà locale.
Come si crea una società in Arabia Saudita? Il processo prevede diverse fasi.
Il primo passo è ottenere una licenza di investimento per stranieri dal (Ministero degli Investimenti, precedentemente noto come Saudi Arabia General Investment Authority - SAGIA). Questa licenza consente di investire legalmente nel Paese. Se invece vuoi gestire una filiale estera, devi ottenere anche un certificato di registrazione commerciale dal Ministero del Commercio e degli Investimenti.
Il Ministero degli Investimenti riconosce i seguenti tipi di società:
Società a responsabilità limitata (una società in cui la responsabilità finanziaria di ciascun azionista è limitata al valore delle azioni che detiene e non intacca il suo patrimonio personale).
Società per azioni (un tipo di azienda in cui le azioni della società possono essere acquistate e vendute dagli azionisti).
Filiale di una società straniera: una società interamente posseduta dalla società madre.
Per maggiori informazioni sulla registrazione di una società in Arabia Saudita, visita il sito web del .
Un elenco aggiornato delle opportunità di investimento è disponibile online sul sito web
Il passo successivo sarà quello di ottenere i documenti dell'atto costitutivo tramite il (Ministero del Commercio).
Successivamente, occorre chiedere l'emissione della registrazione commerciale. Se stai aprendo una società ex novo, devi presentare l'atto costitutivo. La società deve inoltre nominare un Direttore Generale. Se stai aprendo una filiale di una società straniera, devi fornire la registrazione commerciale della società madre e un documento del consiglio di amministrazione che spieghi il motivo dell'apertura della filiale.
Visita il sito ufficiale del per maggiori informazioni sulle procedure da seguire.
Il processo di registrazione va poi completato presso , il e il .
La procedura va finalizzata presso il Ministero degli Investimenti.
La cultura imprenditoriale in Arabia Saudita
Sebbene la cultura imprenditoriale in Arabia Saudita si stia adattando all'apertura dell'economia, è ancora guidata da valori conservatori e da una rigida gerarchia. Conoscere le regole non scritte che guidano le interazioni commerciali nel Paese è essenziale per fare rete.
La prima cosa da sapere quando si parla di cultura imprenditoriale è che l'Arabia Saudita è una società profondamente gerarchica e questa struttura viene osservata sul posto di lavoro, durante le trattative d'affari, nelle riunioni e altro ancora. Le decisioni importanti vengono prese a porte chiuse e da pochi eletti. Non è consuetudine coinvolgere il resto del personale nella strategia e nel processo decisionale e le sessioni di brainstorming sono una pratica molto rara.
Un altro aspetto da considerare è che molte aziende in Arabia Saudita sono a conduzione familiare. Questo implica che le negoziazioni siano un affare di famiglia. Inoltre, per quanto riguarda le grandi aziende, l'innovazione è un processo molto lento, caratterizzato da una serie di difficoltà e di ritardi burocratici.
Quando lavori in Arabia Saudita, preparati a molte riunioni di lavoro. Spesso si tratta di incontri informali, che si svolgono durante una pausa pranzo o un caffè, altre volte di incontri d'affari in ristoranti o nelle hall degli hotel. I primi incontri di lavoro sono spesso un'occasione per conoscersi e instaurare un rapporto di fiducia. Quindi, preparati a rimandare le questioni d'affari agli incoontri successivi.
Durante gli incontri di lavoro e le trattative, ascolta attentamente la controparte. Non interrompere il tuo socio e non dissentire apertamente con lui. Se ci sono questioni delicate da discutere, è meglio farlo nel modo più neutrale possibile, evitando di attribuire colpe.
Per maggiori informazioni sul comportamento da tenere durante le riunioni, le trattative e le attività quotidiane, leggi il nostro articolo sul Galateo in Arabia Saudita.
Condizioni di lavoro in Arabia Saudita
A partire dal 2024,non esiste uno stipendio minimo per i non sauditi che lavorano nel settore privato. Nel settore pubblico, il salario minimo è di SAR 3.000, ma è opportuno sottolineare che il settore pubblico è quasi interamente riservato a cittadini sauditi. Il salario minimo per i cittadini sauditi che lavorano nel settore privato è di 4.000 SAR. Dato il processo di sauditizzazione in corso, i datori di lavoro sono obbligati ad assumere personale locale, il cui numero dipende dal settore di attività.
Per legge, la settimana lavorativa in Arabia Saudita è di 48 ore, ovvero 8 ore al giorno per 5 giorni, dalla domenica al giovedì, anche se alcune aziende iniziano il sabato, con un solo giorno di riposo, o lavorano 6 ore al giorno. Se un tempo le aziende chiudevano per gli orari di preghiera, nella maggior parte ora non è più così. Le persone pregano, per gli uomini di solito in gruppo, durante l'orario prestabilito, ma le attività commerciali restano aperte. L'eccezione è rappresentata dalla preghiera della Jummah intorno a mezzogiorno del venerdì, dove gli esercizi commerciali chiudono.
Durante il Ramadan, gli orari sono ridotti e i dipendenti lavorano per 6 ore al giorno.
Fare networking professionale in Arabia Saudita
Fare rete può essere complicato in Arabia Saudita. Dal momento che solo i dirigenti di alto livello hanno potere decisionale, riuscire ad entrare in contatto con le persone giuste può essere un'impresa lunga e impegnativa. Ecco perché le conoscenze pregresse possono essere molto utili per fare affari in Arabia Saudita e non esitare a chiedere ai tuoi contatti di presentarti a chi ha potere decisionale nel tuo settore. Il passaparola e il networking sono molto importanti in Arabia Saudita.
Inoltre, dato che l'ambiente imprenditoriale del Paese sta diventando sempre più aperto, stanno nascendo nuove opportunità per fare rete e socializzare. Tra queste ci sono mostre e conferenze professionali, incontri d'affari, forum commerciali e molto altro.
Le associazioni imprenditoriali come il o l'American Business Association in the Eastern Province sono ottimi punti di partenza.
Anche il networking online è un'attività da considerare. Sebbene la maggior parte dei contatti avvenga offline, le piattaforme di networking professionale come Linkedin sono molto popolari.
Le donne nel mondo del lavoro in Arabia Saudita
Solo un decennio fa, in Arabia Saudita, il ruolo delle donne sul posto di lavoro era molto limitato. Le cose, però, stanno cambiando. Nell'ambito della Visione 2030 del principe ereditario Mohammed bin Salman, le donne sono incoraggiate a prendere più iniziative sul posto di lavoro e più in generale nell'economia del Paese.
Nel 2024, quasi un dipendente saudita su tre era donna, ed entro il 2030 questo numero è destinato a crescere di almeno il 35%.
Nel mondo degli affari, le donne saudite rappresentano attualmente quasi il 40% di tutti gli imprenditori registrati.
Sebbene il ruolo delle donne nell'economia del Paese sia in crescita, ci sono ancora molte sfide da superare, tra cui un notevole divario retributivo, con le donne che guadagnano più del 50% in meno degli uomini, a parità di posizione.
Per una donna straniera, fare affari in Arabia Saudita, può essere una sfida non da poco. Solo alcuni anni fa, le donne non potevano viaggiare nel Paese senza essere accompagnate da un uomo e la maggior parte dei ristoranti e dei caffè avevano ingressi separati per uomini e donne. Queste restrizioni sono state abolite, ma ci vorrà del tempo prima che la mentalità cambi. Quando fai affari in Arabia Saudita e sei una donna, potresti trovare più agevole spostarti con un partner maschile, in modo da semplificare le interazioni quotidiane. Quando ti presentano soci locali, fai del tuo meglio per definire subito il tuo status e la tua posizione gerarchica. Per farlo, metti in risalto il tuo titolo di lavoro e le tue qualifiche professionali.
Costruire relazioni d'affari durature, in Arabia Saudita, è più difficile per le donne che per gli uomini. Le donne, ad esempio, non possono invitare i loro soci a pranzo (a meno che non si tratti di un gruppo numeroso) e anche socializzare al di fuori dell'ufficio risulta problematico. Queste regole sono naturalmente più permissive se si tratta di un'altra donna o di un uomo non saudita.
Complicazioni nel fare affari in Arabia Saudita
L'Arabia Saudita di oggi offre un ambiente favorevole a progetti imprenditoriali nuovi e innovativi. Tuttavia, orientarsi nella cultura imprenditoriale del Paese richiede un po' di pazienza e di adattamento.
Nel 2017, l'Arabia Saudita ha avviato un'importante repressione contro la corruzione, che ha colpito diverse figure di alto profilo. Il Regno ha compiuto notevoli sforzi per ridurre tutte le forme di corruzione attraverso la task force chiamata, nota anche come Nazaha. Il pubblico viene regolarmente informato su quante persone sono state indagate e catturate nell'ambito di questo programma. A parte la corruzione, il nepotismo svolge ancora oggi un ruolo importante nelle aziende saudite, in quanto la cultura locale privilegia la famiglia e i connazionali rispetto alla forza lavoro straniera.
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