½ûÂþÌìÌÃ

Menu
½ûÂþÌìÌÃ
Cerca
Magazine
Cerca

IMU e altre tasse per gli italiani residenti all'estero

tassa IMU
Immagine di Mohamed Hassan da Pixabay
Scritto daFrancescail 29 Aprile 2025

L'IMU, ovvero Imposta Municipale Unica, è una tassa che si applica alla proprietà di immobili situati in Italia. Istituita nel 2012, è gestita dai singoli Comuni e si paga in base alla rendita catastale dell'immobile, rivalutata e moltiplicata per un coefficiente variabile a seconda del tipo di immobile. Come funziona l'IMU per gli italiani residenti all'estero? Quali sono le altre tasse da pagare in Italia quando sei un espatriato?

Che cos'è l'IMU

In linea generale, l'abitazione principale in Italia è esente da IMU, tranne nel caso si tratti di immobili di lusso (categorie catastali A/1, A/8 e A/9). I cittadini italiani residenti all'estero e iscritti all'AIRE, invece, devono pagare l'IMU per tutti gli immobili posseduti in Italia, anche se si tratta dell'unica abitazione. Ai fini fiscali, l'immobile è considerato "seconda casa" , a meno che non si verifichino specifiche condizioni che permettano l'esenzione o la riduzione dell'imposta.

IMU e obblighi fiscali per gli Italiani Residenti all'Estero (AIRE)

Se sei un cittadino italiano residente all'estero, iscritto all'AIRE, e hai una casa o un immobile in Italia, ci sono alcune regole fiscali che devi conoscere. Possedere un immobile sul territorio italiano comporta alcuni obblighi, e tra questi c'è l'IMU (Imposta Municipale Unica). Le regole e le aliquote dell'IMU cambiano a seconda del tipo di immobile — che si tratti della prima casa, di una seconda abitazione, di terreni o di fabbricati usati per attività produttive — e in base a quanto decide ogni Comune. Per questo è importante controllare ogni anno le delibere comunali, perché lì vengono stabilite le aliquote e le eventuali esenzioni o sconti.

Ma l'IMU non è l'unico tributo da tenere in considerazione. Se per esempio affitti l'immobile, potresti dover pagare anche le tasse sui redditi che ne derivano. Dichiarare tutto correttamente è fondamentale per evitare sanzioni o problemi con il fisco italiano.

Gestire il tutto dall'estero può essere complicato, soprattutto quando si tratta di calcolare le tasse giuste, capire se esistono accordi tra l'Italia e il tuo Paese di residenza per evitare la doppia tassazione, o semplicemente per capire come fare i pagamenti. Allo scopo è importante avvalersi della consulenza di un professionista del settore, come un commercialista esperto in fiscalità internazionale.

Infine, tenersi aggiornati sulle leggi e sulle scadenze fiscali è essenziale per evitare brutte sorprese e per gestire al meglio i propri immobili in Italia.

Vediamo di seguito quali sono i principali obblighi fiscali per gli italiani residenti all'estero:

Esenzioni e riduzioni per i pensionati italiani all'estero

Dal 2021, la Legge di Bilancio ha introdotto una riduzione del 50% dell'IMU per i pensionati residenti all'estero, titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia, su un'unica unità immobiliare non locata o data in comodato d'uso. Questa agevolazione, però, è soggetta a modifiche legislative e può variare nel tempo.

Modalità di pagamento dell'IMU dall'estero

I residenti all'estero possono effettuare il pagamento dell'IMU tramite bonifico bancario internazionale al Comune dove è ubicato l'immobile. È necessario contattare l'Ufficio Tributi del Comune di ultima residenza per ottenere le coordinate bancarie e le istruzioni specifiche per il versamento.

Altre imposte per gli italiani residenti all'estero

TARI (Tassa sui Rifiuti)

Gli italiani residenti all'estero, che possiedoo un immobile in Italia, devono pagare la tassa sui rifiuti. Nel caso in cui la proprietà sono usata solo occasionalmente o fisse inutilizzata, è possibile chiedere una riduzione della tassa previa verifica delle disposizioni del Comune competente.

IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche)

I residenti all'estero devono pagare l'IRPEF sui redditi prodotti in Italia, come affitti o redditi da lavoro. In virtù delle convenzioni contro la doppia imposizione stipulate tra l'Italia e altri Paesi, è possibile evitare la doppia tassazione, beneficiando di crediti d'imposta o esenzioni specifiche.

Obblighi fiscali per i pensionati Italiani residenti all'estero

Tassazione delle Pensioni

Le pensioni erogate dall'INPS agli italiani residenti all'estero sono generalmente soggette a tassazione in Italia. Le convenzioni internazionali possono, tuttavia, prevedere che le pensioni siano tassate solo nel Paese di residenza del pensionato. È necessario consultare la convenzione specifica tra l'Italia e il Paese di residenza per determinare l'obbligo fiscale.

Detrazioni Fiscali

I pensionati italiani residenti all'estero possono chiedere detrazioni fiscali per carichi di famiglia, a condizione che risiedano in Paesi che assicurano un adeguato scambio di informazioni con l'Italia. La richiesta va presentata ogni anno all'INPS, fornendo la documentazione necessaria.

Regime Fiscale Opzionale (Flat Tax)

Dal 2019, i pensionati che trasferiscono la residenza fiscale in determinati Comuni del Sud Italia possono optare per un regime fiscale agevolato, con un'imposta sostitutiva dell'IRPEF al 7% sui redditi esteri. Questo incentivo è valido per un periodo di 9 anni e ha lo scopo di attirare pensionati stranieri o italiani di ritorno dall'estero.

I cittadini italiani residenti all'estero devono prestare particolare attenzione e restare aggiornati sulle normative fiscali per gestire correttamente i propri obblighi tributari. Si consiglia di rivolgersi a professionisti del settore fiscale o alle autorità competenti per garantire l'adempimento di tutte le responsabilità fiscali e usufruire di eventuali agevolazioni disponibili.

Fonti:




Tasse
Italia
A proposito di

Faccio parte del team di ½ûÂþÌìÌà e sono la persona di riferimento per la comunità italiana. Ho una personalità comunicativa e proattiva, una vasta esperienza all'estero e competenze interculturali.

Commenti